Marco Carta arrestato? Che cosa è successo veramente
Marco Carta arrestato? La questione può sembrare assurda, letta in questo modo. Ma è pur vero che il famoso cantante sardo si è trovato ad essere protagonista di una storia tutt’altro che piacevole da ricordare.
Nel 2019, in attesa di un processo, era andato in vacanza. Precisamente, a Mykonos in Grecia. Già, perché a tutti gli effetti non venne arrestato. L’azione nei suoi confronti non fu convalidata, anche se rimase indagato per furto aggravato in concorso.
Questa la decisione del giudice di Milano. Il fantomatico arresto avvenne il 31 maggio 2019, e l’accusa – scendendo anche nei più minimi particolari – fu di aver rubato sei magliette dal valore di 1.200 euro alla Rinascente di piazza del Duomo.
Il cantante finì così ai domiciliari. Tuttavia, al termine del processo per direttissima il giudice non convalidò l’arresto senza applicare alcuna misura cautelare, pur rinviandolo a giudizio.
Non che questo abbia preoccupato chissà quanto l’ex cocnorrente di Amici, che si è goduto una vacanza in Grecia in totale tranquillità, nonostante la testimonianza di un addetto della sicurezza della Rinascente (riportata dal Corriere della Sera).
In sostanza, l’uomo ricorda che, una volta raggiunto il camerino, una donna (amica di Carta) restò fuori e passò le maglie ad un ragazzo (proprio Marco, a quanto pare) all’interno dello stesso. Un’azione che arrivò a durare più di un minuto.
Dopo di che, secondo la testimonianza, entrambi non avevano più niente in mano. In seguito, le t-shirt vennero trovate all’interno della borsa della donna che accompagnava il cantante.
POTREBBE INTERESSARTI>>> Gianni Morandi, il suo successo più grande non è stato nella musica | La rivelazione dei figli
In ogni caso, l’accusa è stata in seguito archiviata, con Marco Carta che è risultato assolutamente innocente. Il fatto non sussite e quindi Marco può stare più tranquillo che mai. Con o senza vacanza in Grecia.