È un giorno terribile per tutti i tifosi di CR7, quello in cui Fatima Bernardes, famosa conduttrice della TV brasiliana, guarda in macchina e annuncia: “Cristiano Ronaldo è morto”. La commozione e l’incredulità si spargono immediatamente per tutto il mondo.
Cristiano Ronaldo, più che un calciatore, un’icona dello sport. Grande con la palla tra i piedi, inappuntabile nello stile di vita. Al contrario di molte star dello sport partite dai quartieri più disperati del suo paese, non conosce eccessi.
Non beve, non fa follie notturne. Si allena con disciplina militare, considera il suo corpo un tempio. È persino attivo nel campo della beneficenza e dedica tempo, energia e parte dei guadagni sudati sul campo all’aiuto di bambini meno fortunati di lui.
L’annuncio che gela tutti
Insomma, il mondo è pieno di campioni amati e adorati. Ma nessuno ha alle spalle un popolo di seguaci così convinti come quello che ha fatto di Cristiano Ronaldo un semidio.
E sono loro, oltre ovviamente a tutto il resto del mondo dello sport, a cadere in un vero e proprio stato di prostrazione quando la presentatrice e giornalista Fatima Bernardes, anche lei commossa, annuncia la tragica scomparsa di CR7.
Proprio lui, un campione integro nel fisico e nel morale, l’ultima persona al mondo di ci si possa aspettare una fine prematura.
Una tragica fatalità
L’annuncio della conduttrice è stato in realtà una tragica fatalità del quale la presentatrice si è scusata prontamente con gli spettatori quando, in una giornata rimasta memorabile di fine giugno 2015, a causa di un terribile incidente di auto, il popolarissimo cantante brasiliano Cristiano Araújo, Bernardes trovò la morte in un incidente stradale, mentre viaggiava in compagnia della fidanzata Alana Morales, di soli 19 anni.
Cristiano Araujo era famoso per una serie di fortunati singoli che avevano scalato le classifiche brasiliane a partire dal 2011: “Efeitos”, “Você mudou” del 2012, “Maus bocados” nel 2013) e infine “Cê que sabe”e “É com ela que eu estou”, entrambi nel 2014.
Pochi cantanti in Brasile prima di lui avevano inanellato una simile serie di successi, e con questa impressionante regolarità.
Il suo nome di battesimo però è stato galeotto, e ha spinto l’annunciatrice TV alla tragica gaffe che ha terrorizzato milioni di tifosi di calcio in tutto il mondo.
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Dal giorno della sua morte annunciata Cristiano Ronaldo non ha cessato di vincere a ripetizione, confermando che a volte certi incidenti, se non allungano la vita, certamente non la rendono meno fortunata. Così non è stato, disgraziatamente, per Cristano Araujo.
