Tommaso Zorzi è stato fermato da un gruppo di agenti della polizia, con un’accusa pesantissima: scippo. L’episodio a dir poco incredibile ha lasciato sotto shock i sui fan.
Tommaso Zorzi, nelle scorse ore, ha vissuto un episodio veramente assurdo e allo stesso tempo sgradevole. Infatti, è stato fermato da alcuni agenti di polizia in mezzo alla strada.

Gli agenti lo hanno raggiunto e fermato mentre stringeva a se una borsetta di lusso: l’accusa è stata immediata. Scippo. I suoi fan sui social, appena conosciuta la notizia sono restati letteralmente scioccati. Nessuno si aspettava un avvenimento del genere.
Tommaso Zorzi di nuovo al centro di un caso di furto
La vicenda di Tommaso Zorzi delle scorse ore è ancora più assurda se pensiamo al fatto che l’influencer, accusato ingiustamente di scippo, abbia subito realmente un furto giusto qualche mese fa. Prima della fine dell’anno scorso, infatti, alcuni ladri sono riusciti ad entrare nella sua abitazione a Milano.
Come riportato da Zorzi sui social, la sua casa è stata messa sottosopra e gli sono state rubate una ventina di borse firmate. Rimasto sconvolto in seguito all’accaduto, ha anche deciso di trasferirsi e cambiare abitazione.
“Si tratta di un’esperienza che non auguro a nessuno, perché ti senti proprio violato” ha spiegato l’influencer, descrivendo lo shock vissuto. “Ti senti a disagio in quella che dovrebbe essere la tua zona franca, ti fa schifo toccare tutto” ha proseguito.
Infine, si è rivolto al sindaco di Milano, Beppe Sala: “Io mi chiedo come sia possibile che gente esce e entra dagli appartamenti e nessuno li vede. […] C’è un evidente problema di sicurezza”. Nel suo appello al sindaco, ha dichiarato di non sentirsi più al sicuro nella sua città.
L’accusa di scippo
Anche questa volta Tommaso ha espresso il proprio disagio tramite i social network. L’influencer ha spiegato si essere stato raggiunto da due dei tre poliziotti che lo stavano fissando mentre camminava per strada.
Gli agenti gli hanno fatto delle domande relative alla borsa che aveva con sé in quel momento. Questo perché, secondo i poliziotti, era insolito vedere un uomo con indosso una borsa. Volevano sapere se avesse comprato lui l’accessorio o se l’avesse rubato.

“Mi hanno fatto una serie di domande supponendo che, essendo io un uomo e avendo una borsa, la borsa fosse rubata” ha riferito Zorzi. Proseguendo, con ironia e amarezza, ha affermato: “Pronto 2022? I maschietti possono avere le borsette senza averne scippata una“.
Il terzo agente è poi intervenuto, dicendo ai colleghi che andava tutto bene e di lasciare andare il giovane. Così, la vicenda si è conclusa, aprendo lo spazio ad una riflessione. Per la nostra società è ancora difficile mettere da parte un’idea stereotipata di mascolinità.
Leggi anche: Belen e Stefano De Martino: la showgirl confessa il motivo del riavvicinamento | L’intervista è imbarazzante
“Già che sono sul caso di gente che ruba borse, a me personalmente ne hanno rubate una ventina poco tempo fa” ha dichiarato Tommaso, proseguendo con il suo sfogo. L’influencer ha invitato i poliziotti a dedicarsi alle vere indagini, facendo notare che se avesse commesso un furto non si sarebbe certamento messo a passeggiare per strada davanti a degli agenti. Tutto è bene quel che finisce bene.