Spacciatore colto di sorpresa dai carabinieri a causa della sua malattia | L’arresto che fa discutere

Le forze dell’ordine hanno notato movimenti sospetti di uno spacciatore, ma lui non  ha notato loro. La sua menomazione gli è costata la perquisizione e l’arresto.

Si sa che il delitto non paga. La vicenda che ha fatto impazzire il web accade a Leno, in provincia di Brescia, dove un uomo di 26 anni è stato arrestato per spaccio. L’uomo di origine indiana è stato avvistato dai Carabinier mentre era intento a vendere stupefacenti. Ma lui non ha avvistato loro.

I militari che stavano sorvegliando la zona avevano visto dei movimenti sospetti e si sono avvicinati al 26enne. L’uomo infatti aveva l’abitudine di avvicinarsi ad un bar del quartiere ma senza entrare mai.

Questi movimenti hanno insospettito i Carabinieri che hanno perquisito lui e la sua abitazione. L’uomo è stato colto di sorpresa dai militari, non ha posto resistenza, a causa della sua malattia. Non si era reso conto di niente, in quanto ipovedente.

I militari avevano osservato il 26enne già da un po’ di tempo. L’uomo è pregiudicato, e aveva già precedenti per reati contro la persona ed era in possesso di regolare permesso di soggiorno.

Proprio nella sua dimora sono stati trovati 19 grammi di eroina, materiale per il confezionamento e 165 euro in contanti. Le forze dell’ordine prima di perquisire la sua abitazione avevano notato che l’uomo aveva una grande disponibilità di denaro liquido, pur essendo ufficialmente disoccupato.

Lo spacciatore è stato individuato con una certa facilità anche perché la cittadina di Leno è tutt’altro che un oasi di degrado. Leno è un pacifico e un po’ sonnacchioso comune di circa 13 mila abitanti della provincia di Brescia in Lombardia. La cittadina è nota per essere un centro importante per le attività agricole e industriali. Inoltre è un luogo di un certo interesse culturale dopo i ritrovamenti di epoca longobarda e dell’Abbazia di Leno.

Bizzarri i commenti dopo la notizia dello spacciatore cieco arrestato

Ma anche nella tranquilla cornice di un piccolo comune di provincia, come dovunque in Italia, esiste il problema dello spaccio. I crimini e gli arresti legati al traffico di droga non sono certo una novità assoluta, eppure la bizzarra dinamica di questo ultimo arresto ha fatto molto discutere. E anche un po’ sorridere.

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Sul web si sono scatenati i commenti più disparati: “Non ci vedeva più dalla fame chimica”, scrive un utente su Facebook. Un altro invece: “Non vedeva l’ora di essere ammanettato, ora è spacciato”, scrive ironicamente. Il crimine è una cosa seria ma stavolta è riuscito a far sorridere.