Tutti conoscono Gerry Scotti, anche se non sono suoi ammiratori, sono in grado di riconoscerlo a prima vista. Ma riuscireste a riconoscerlo 50 kg fa?
Ci sono personaggi che hanno raggiunto una popolarità tale da essere immediatamente riconosciuti, basta un profilo, un elemento della loro fisicità per svelare il personaggio. Un po’ come succedeva (per chi lo ricorda) con Alfred Hitchcock, che nella serie da lui ideata si presentava solo con la sua silhouette disegnata sul fondo nero.
Lo zio Gerry
A questa categoria di personaggi appartiene sicuramente Gerry Scotti.
Un conduttore che nella sua lunga militanza nelle reti di Berlusconi ha condotto praticamente ogni genere di programma, dai varietà, ai quiz, ai game show, alle strisce quotidiane. Nulla davvero manca al suo curriculum.
Il suo successo viene da lontano ed è frutto di una lunga gavetta che ha avuto origine dalla radio. Comincia a Radio Hinterland Milano2 negli anni ’70. Sempre in quel periodo approda a Radio Milano International dove diventa una delle voci più seguite con il programma La mezz’ora del fagiano.
Nei primi anni ’80, zio Gerry approda a Radio Deejay, chiamato da Claudio Cecchetto.
50 Kg fa
All’epoca però il buon Virginio Scotti era sostanzialmente diverso da adesso, parliamo certo della sua fisicità. Era difficile, guardandolo allora, immaginare l’omone rassicurante dalle sembianze che ricordano Babbo Natale.
Completamente diverso! In una foto pubblicata sul suo profilo Instagram proprio dal patron di Radio Deejay è possibile ammirare un Gerry Scotti d’antan con i suoi compari dell’epoca: Kay Rush, Sandy Marton e ovviamente Cecchetto. La foto serviva a pubblicizzare l’appuntamento del fine settimana di Deejay Television su Italia 1. Quelli che hanno passato gli “anta” sicuramente lo ricordano come un appuntamento imprescindibile. Tutti coloro che erano ragazzi negli anni ’80 rimanevano incollati davanti alla TV per vedere i video dei loro gruppi e cantanti preferiti. Deejay television era in questo un’autorità.
Gli anni sono passati e si vede, da quella foto sono trascorsi la bellezza di quasi quarant’anni, ma il più irriconoscibile del gruppo è sicuramente lui, zio Gerry! Mentre Cecchetto è praticamente uguale (come farà?), Virginio era un figurino, decisamente magrolino, quasi filiforme e lontano anni luce dall’immagine che conosciamo oggi. I capelli già cominciavano a latitare, ma è proprio la differenza di peso quella che salta all’occhio.
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Cosa sia successo, lo ha rivelato lo stesso Gerry. Non è uno che tiene particolarmente alla forma fisica, non è un grande sportivo e dice che prende molte decisioni “di pancia”. Per dirla con le sue stesse parole: “Sono un uomo di peso e mi prendo con leggerezza”.
