Perché gli uomini si addormentano dopo aver fatto l’amore? Una curiosità scientifica poco nota

Fare sesso è davvero un fattore importante per tantissime coppie. Ma forse non sapete qualcosa che riguarda proprio i rapporti intimi ed è da sempre molto discussa.

Non è l’unica cosa che conta, certamente, ma nella vita di ogni coppia è comunque importante l’attività sessuale. Può far comprendere ad entrambi, infatti, il livello di sicurezza, di intimità, fiducia e pure di affetto che provano gli uni per gli altri.

Ma, per diversi fattori, non è sempre facilissimo capire tutto questo; o, comunque, avere rapporti sempre e comunque soddisfacenti.

Lo sanno bene le donne, dato che può capitare che l’uomo si addormenti dopo aver fatto l’amore, “rompendo” di fatto l’atmosfera e quanto si era creato fino a quel momento. Tutto vero, e tutto logico.

Già, perché c’è una ragione scientifica per questo particolare dettaglio. Tutto ha a che fare con le sostanze chimiche presenti nel cervello.

Forse, direte voi, è dovuto al fatto che – considerando che la maggior parte dei rapporti intimi avviene a letto – comprensibilmente il corpo associ il contesto al sonno. Dopotutto, la maggior parte dei rapporti avviene di mattina o di sera, momenti in cui è plausibile sentirsi stanchi.

Sesso, perché l’uomo si “scarica: il reale motivo

Nulla però è come sembra. Non lo è soprattutto in questo caso. Secondo Melinda Wenner di Scienceline, la motivazione che dopo un rapporto porta l’uomo ad avere sonno non è legato ad un motivo semplice come potrebbe apparire.

Quando due persone fanno l’amore, il cervello rilascia diverse sostanze chimiche come la norepinefrina, serotonina, ossitocina, vasopressina, ossido nitrico e l’ormone prolattina.

Quest’ultima, è legata alla sensazione di soddisfazione ed è anche la causa del cosiddetto tempo di recupero degli uomini.

I livelli di prolattina tendono ad essere più alti durante il sonno e quando si ha un rapporto intimo.

Il che spiegherebbe perché gli uomini diventino stanchi all’improvviso dopo aver condiviso il proprio piacere con un’altra persona. Anche perché, quando si regalano piacere singolarmente, non va allo stesso modo.

Questo perché quando succede con il partner viene rilasciata una quantità di prolattina quattro volte più intensa.

Pure l’ossitocina e la vasopressina sono rilasciate durante il culmine del piacere ed associate al sonno.

Altra cosa molto interessante: per raggiungere l’orgasmo, vanno rilasciate anche paura ed ansia, che possono causare sonnolenza.

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Ma perché alle donne non capita? Semplicemente perché non hanno bisogno di recuperare proprio niente e rimangono sempre attive, a differenza degli uomini.