Facebook e Instagram: una mattina potresti svegliarti senza | Cosa sta succedendo e come prepararsi alla chiusura in Europa

Una mattina potresti aprire il tuo social e scoprire che… non si apre più. Le nuove direttive europee sulla privacy stanno mettendo seriamente a rischio il business del gigante dei social, che ha minacciato la chiusura. Come prepararsi a un evento traumatico.

Una mattina potresti svegliarti, andare a controllare il tuo account Facebook e Instagram e scoprire che non esiste più. Niente più amici, ricordi, conversazioni.

Aiuto, mi hanno chiuso Facebook. Potrebbe succedere davvero | Web Source
Aiuto, mi hanno chiuso Facebook. Potrebbe succedere davvero | Web Source

Fine del canale di comunicazione che pian piano ha finito per sostituire il telefono, e nei casi più patologici persino la vita vera. Le relazioni con amici, parenti, con chi condivide i nostri interessi. In molti casi anche i rapporti di lavoro e di affari, totalmente da ricostruire.

Non è un sospetto. Non è un incubo. È una prospettiva molto concreta, e molto più vicina di quando si possa immaginare. La dichiarazione di Facebook è molto netta, e si trova in un documento ufficiale inviato alla commissione americana di controllo.

Se le regole europee sullo scambio di dati rimarranno queste, i social network principali del gruppo di Zuckerberg, cioè Facebook e Instagram, non potranno continuare le loro attività in Europa. In altre parole, chiuderanno.

Centinaia di milioni di cittadini europei si troveranno a quel punto da un momento all’altro senza lo strumento che, con tutti i suoi problemi e rischi, è diventato in questi anni il loro principale canale di comunicazione.

Facebook è diventato il principale canale di diffusione delle news (talvolta, ahimé, fake news), la piattaforma su cui avviene tutto o quasi tutto il dibattito politico. Una crescita così rapida e una occupazione così totale dello spazio pubblico, che Facebook stesso ha cercato di correre ai ripari, limitando l’accesso a certi tipi di news, di commenti e di account. Si è gridato alla censura.

Ma non è bastato. Su un versante più doloroso per l’azienda di Zuckerberg, si è gridato anche allo scandalo per l’uso disinvolto dei dati, la principale fonte di business di Facebook (ogni volta che giocate sulle piattaforme social fatelo con la consapevolezza che il giocattolo serve a chi ve lo fornisce per acquisire i dati personali, le preferenze che voi decidete di fornire), tanto che l’Unione Europea è corsa ai ripari. 

Nessuno vuole la chiusura dei grandi social network, intorno ai quali ruotano business enormi. Ma in mancanza di una soluzione, la chiusura potrebbe davvero avvenire.

Come prepararsi a una vita senza Facebook e Instagram

La prima cosa da fare è un immediato backup del proprio profilo. I nostri dati non sono importanti solo per i social network che li vendono, ma anche per noi. Cominciamo da un buon backup del profilo: è sufficiente, infatti, recarsi nelle impostazioni generali dell’account. La voce “Scarica una copia dei tuoi dati di Facebook”, è in basso, ben visibile. Clicchiamo La. Riceveremo sulla casella di posta elettronica collegata al social network un file zip che contiene tutto quello che abbiamo condiviso sul nostro profilo: foto, post, immagini e video.

Fare il backup del proprio profilo Facebook è essenziale | Photo Pinter
Fare il backup del proprio profilo Facebook è essenziale | Photo Pinter

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Comunque vada a finire la querelle tra Europa e Facebook, avremo salva sul nostro hard disk la scialuppa per partire per un nuovo mondo, sconosciuto e un po’ spaventoso. Un mondo senza Facebook.

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