L’iPhone 12 può uccidere | È Apple a lanciare l’allarme: milioni di persone in pericolo

L’iPhone 12 può costituire un pericolo mortale per milioni di persone: la notizia è stata diffusa dall’Iss e dalla stessa Apple. Le regole da seguire per non rischiare la vita.

Secondo l’allarme lanciato dalla Apple e dall’Iss (l’Istituto Superiore di Sanità), l’iPhone 12 rischia di costituire un grave pericolo per la vita di milioni di persone.

Il tuo telefonino può ucciderti, ecco come evitarlo | Web source
Il tuo telefonino può ucciderti, ecco come evitarlo | Web source

Recentemente, l’Iss ha eseguito una ricerca analizzando gli effetti provocati dall’interferenza magnetica dello smartphone. Quest’ultima, in alcuni casi, potrebbe attivare l’interruttore magnetico di pacemaker e defibrillatori impiantabili.

Lo studio condotto dall’Iss

L’iPhone 12 è stato reso disponibile dalla Apple a partire dal mese di ottobre del 2020. L’anno successivo, nel mese di febbraio sono stati diffusi i primi dati relativi alle possibili interferenze da parte del magnete presente nello smartphone.

L’Iss ha eseguito il primo studio condotto in laboratorio, pubblicato in queste ore dalla rivista Pacing and Clinical Electrophysiology. L’Istituto ha svolto un’indagine sulle interferenze magnetiche dell’iPhone 12 e dei relativi accessori MagSafe. I ricercatori hanno fatto riferimento ad un campione dell’attuale offerta di pacemaker e defibrillatori impiantabili – compreso il defibrillatore sottocutaneo – in Italia.

Iphone 12
(web source)

Sono stati analizzati i pacemaker ed i defibrillatori impiantabili realizzati dai maggiori produttori a livello internazionale (Abbott, Boston Scientific, Biotronik, Medtronic, Medico, Microport) ed è stato utilizzato un simulatore di battito cardiaco.

Ciò che è emerso dalla ricerca ha confermato i dati diffusi precedentemente. Ci sono stati dei casi in cui il magnete interno all’iPhone 12 ha provocato, involontariamente, l’attivazione dell’interruttore magnetico dei pacemaker e defibrillatori impiantabili osservati durante lo studio.

Tale avvenimento è stato verificato fino ad una distanza massima di 1 centimetro. I ricercatori hanno constatato che il campo magnetico proveniente dal magnete dell’iPhone 12 supera soglia che garantisce l’immunità di pacemaker e defibrillatori impiantabili.

Bisogna precisare che il fenomeno si è verificato solo ponendo lo smartphone in determinate posizioni rispetto ai dispositivi. Inoltre, nella maggior parte dei casi non si è presentata un’interruzione dei pacemaker e defibrillatori impiantabili.

Le indicazioni sull’uso dello smartphone

La raccomandazione da parte dell’Apple ai propri clienti è di mantenere una distanza di almeno 15 centimetri tra lo smartphone ed il proprio dispositivo. Secondo i ricercatori che si sono occupati dello studio sull’interferenza magnetica dell’iPhone 12, è fondamentale seguire tali indicazioni.

“L’attivazione non voluta dell’interruttore magnetico può raramente accadere anche in altre situazioni di vita comune in presenza di magneti” è stato spiegato gli autori. Hanno poi proseguito aggiungendo che negli ultimi tempi è aumentata la diffusione dello smartphone. Vista l’abitudine di molte persone di tenerlo nel taschino, “l’attivazione involontaria della modalità magnete provocata da iPhone 12 può essere meno rara”.

Leggi anche >> Smart working: i rischi per la salute sono enormi | Ecco come “risolvere” il problema

Per i ricercatori, in conclusione, oltre a mantenere una certa distanza dallo smartphone è fondamentale prendere seriamente in considerazione questo pericolo nella produzione dei prossimi modelli di iPhone.

Gestione cookie