Quali sono le cause dei capelli bianchi? È possibile eliminarli? Come prevenire la loro comparsa? La dottoressa Marta Brumana di Humanitas – San Pio X risponde.
Tra i molti cattivi ricordi del lockdown che ci siamo lasciati alla spalle, uno dei più spiacevoli, soprattutto per le signore è stata la chiusura di estetisti e parrucchieri.
Dopo mesi di sequestro in casa, lontane dalle mani esperte che si prendevano cura della loro bellezza, molte donne erano disperate all’idea di mostrarsi, persino in una videoconferenza.
Ora siamo fuori da quel tempo drammatico. Ma l’esperienza delle tinte fatte in casa per nascondere ricrescite sempre più evidenti è rimasta e molte hanno persino imparato ad apprezzare il fai da te in questo campo.
Tutti li vediamo, e talvolta li odiamo. Ma come mai i nostri capelli diventano bianchi? Una risposta arriva dalla dermatologa specialista dottoressa Marta Brumana, una delle colonne della Humanitas – Pio X di Milano.
Responsabile della perdita di colore dei capelli è la riduzione dei melanociti, che producono melanina, il nostro colorante naturale di pelle e capelli. È assolutamente normale che i primi capelli bianchi comincino a comparire verso i 30 anni. A 50 molti e molte di noi sono già parzialmente o abbondantemente imbiancati. In alcuni casi però il biancore nei capelli può apparire ancora prima.
La Dottoressa Brumana afferma anche il ruolo decisivo della genetica: chi ha genitori e nonni che hanno avuto questa caratteristica ha alte probabilità di esserne a sua volta portatore.
Ma possono anche esserci cause mediche, la più frequente è uno stato di infiammazione. Anche lo stress e il fumo eccessivo possono contribuire. Oppure, l’eccessiva esposizione agli ultravioletti. Gli appassionati di abbronzatura rischiano di avere capelli bianchi molto presto.
Cominciamo subito a dire che la bacchetta magica non esiste, purtroppo. Per la dermatologa di Humanitas non ci sono soluzioni totali e immediate. Ma si può combattere l’imbiancamento rinforzando i capelli con prodotti a base di cheratina (spesso contenuta anche negli shampoo specifici, che possono essere molto utili).
Solo nei casi di imbiancamento con cause genetiche la soluzione diventa più complicata. Qui la responsabile è una proteina che non permette la formazione di melanina, e allora non resta che affidarsi alla cosmesi.
La soluzione più efficace esteticamente sono le tinture. Sconfiggono il grigio immediatamente, ma la dottoressa ricorda l’importanza di sceglierne una adatta al proprio cuoio capelluto, per non rischiare pericolosi fenomeni di caduta.
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