Lory del Santo racconta tutto di sé e della sua avventurosa vita in una intervista a “Il Giornale”. L’amore, il sesso, il successo, il nuovo libro: “La felicità come optional” e i progetti per i futuro. Quello che ti aspetti e molto di quello che non avreste mai pensato.
La prima traccia pubblica di Lory del Santo è stato il ruolo di valletta nel Festivalbar del 1975. Da allora, Lory del Santo ha fatto moltissima strada nel mondo dello spettacolo, e non solo. Anche se non sempre seguendo i percorsi più rettilinei.
Il suo fascino non semplice da decodificare, è sempre stato la chiave del suo successo. Prima al cinema nella commedia sexy, frequentata all’inizio della carriera. Poi in TV, riscoperta e rilanciata Renzo Arbore, che ne ricrea il personaggio, utilizzando la sua apparente svagatezza per farne una specie di Marilyn dei giorni nostri. E infine con Antonio Ricci, che prende la “nuova” Lory per farne il centro di gravità del suo “Drive In”.
La sua vita, senza veli
È un momento di bilanci, per Lory del Santo. Mentre la sua “autobiografia di pensieri” esce in libreria, Lory ha voluto riflettere sulla vita. E l’amore, il successo, il sesso, i drammi che della sua vita sono stati le materie prime. L’ha fatto con una lunga intervista a “Il Giornale”.
Prima di tutto, Lory del Santo ha raccontato le ragioni del titolo “La felicità come optional”.
Ovvero la felicità come qualcosa che è a disposizione di tutti ma non è scontato. Va capita, conquistata, scelta. E non di rado pagata cara, come quando si sceglie un interno in pelle per la propria macchina.
La scrittura ha aiutato Lory, o meglio ha nutrito il suo mai nascosto, e orgogliosamente rivendicato, egoismo, la sua voglia di farsi ricordare. E non solo nel futuro ma anche nel presente, fisicamente, concretamente.
Un’arma, quindi, complementare alla bellezza fisica, che a 63 anni continua a colpire.
Quel segreto mai raccontato
Al giornalista che la interrogava sulla ricetta che le ha permesso di conservare nel tempo un aspetto così attraente e sensuale, Lory Del Santo ha svelato il suo segreto di donna, più razionale e calcolatrice di quanto si potrebbe pensare.
E ha confessato di avere curato e coltivato il suo corpo, come un giardino, sin dall’adolescenza. Risparmiandolo, valorizzandolo. E aspettando che i risultati arrivassero, come in effetti è avvenuto.
Lo sport, l’alimentazione (niente cibi elaborati e salse), la pelle idratata. Il trucco usato con parsimonia, lasciando la pelle riposare per giorni. Pochi detergenti, le docce con sola acqua.
Leggi anche -> Lory del Santo, la rivelazione che mette nei guai il famoso ex calciatore: “..una notte di fuoco..”
Tutto questo è la regola di vita che Lory del Santo si è data ancora giovanissima, e che continua a dare i suoi frutti. “Sono i miei semplici consigli, il mio segreto di donna”. Un segreto la cui efficacia è stata scientificamente testata, se così vogliamo dire.
