“Dormire fa bene alla salute”: sfatiamo questo mito | Il sonno in alcuni casi provoca danni irreversibili

Dormire, dolce dormire… c’è chi dormirebbe sempre e chi non ha mai sonno. Ma da cosa dipende? E quante ore bisognerebbe davvero dormire. Facciamo un po’ di chiarezza.

Il sonno è uno dei bisogni primari degli esseri umani e degli animali in generale, alla pari del mangiare e del bere e la sua assenza porta gravi conseguenze.

Dormire
Il sonno (Pixabay)

Ma quanto si dovrebbe dormire?

Il fabbisogno quotidiano di ore di sonno varia con l’età, con il tipo di attività svolta e lo stato di salute. Altrettanto importante è la qualità del sonno.

Anche se da sempre la cifra di ore prescritta per il riposo ottimale si attesta a otto ore, questo non è sempre vero. In realtà il numero di ore necessario varia da persona a persona.

La categoria che ha bisogno di più ore di sonno in assoluto sono i neonati, i quali  necessitano dalle 12 alle 15 ore giornaliere. Il motivo risiede nel fatto che,  mentre dormono, agisce la somatotropina, un ormone anabolico che è responsabile dell’accrescimento del neonato. Inoltre, durante il sonno il cervello si rigenera ed i bambini così piccoli, con la mente così impegnata nell’apprendimento, hanno bisogno di molta “ricarica”.

Le ore da dedicare al sonno diminuiscono con l’età, una persona adulta ha bisogno di dormire dalle sette alle nove ore, mentre per gli anziani possono bastare sette o otto ore giornaliere.

Bambino che dorme
Foto di PublicDomainPictures da Pixabay

Ma non è solo la quantità di sonno ad avere un ruolo determinante. Gli studiosi hanno, infatti, dimostrato come sia fondamentale anche una corretta routine del sonno, cioè, mantenere, per quanto possibili, gli stessi orari sia per andare a dormire che per il risveglio.

Si può recuperare il sonno perduto?

Se una notte non si riesce a dormire o si è fatto troppo tardi, potrebbe giovare il cosiddetto pisolino o pennichella che dir si voglia, a patto che duri non più di mezz’ora. Dormire di più potrebbe avere un effetto negativo sul benessere generale.

Un recente studio pubblicato su Neurology ha evidenziato come l’eccesso di sonno possa incidere negativamente sul cervello.

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La ricerca ha evidenziato come, coloro che dormono più di nove ore per notte ha un rischio più elevato di sviluppare una qualche forma di demenza, oltre a veder ridotto il volume del cervello.

Insomma,  una buona dormita non sempre risolve i problemi, anzi alla lunga può anche crearli.

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