Quattro donne italiane over 50 che si sono contraddistinte nel mondo. Forbes pubblica l’elenco delle figure femminili che spiccano nell’imprenditoria, nella scienza ma anche nel campo medico e politico in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA).
Mentre scende per la prima volta in Italia dal 2013 l’occupazione femminile, la rivista Forbes pubblica la lista delle donne over 50 di successo, diventate un punto di riferimento nel loro settore e tra le quali compaiono anche quattro italiane.
Secondo i dati del Bilancio di genere 2020, nell’anno in cui è scoppiata la pandemia, l’occupazione femminile è scesa al 49% laddove la media europea è di oltre il 62%. Un dato ancora più elevato al Sud e nelle Isole soprattutto nelle fasce più giovani. Mentre ad essere fortemente penalizzate sono state anche le donne con i figli, impiegate il 25% in meno rispetto alle coetanee senza figli.
Eppure le donne italiane dimostrano di essere capaci di raggiungere livelli di eccellenza e tra le donne più influenti e di successo quali Özlem Türeci, co-fondatrice di BioNTech l’azienda che ha sviluppato insieme a Pfizer, Christine Lagarde, presidente della Banca centrale europea o Mo Abudu, modella che nel 2013 ha fondato una sua rete televisiva EbonyLife Media spiccano alcune donne italiane che ricoprono cariche di rilievo.
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Donne italiane over 50 di successo
Nella lista delle 50 donne di successo, appare Maria Grazia Chiuri, (57 anni) Direttrice artistica di Dior. Si tratta inoltre della prima donna a ricoprire questa carica da quando la maison di moda francese è nata nel 1946.
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Segue Barbara Jatta, attualmente direttrice dei Musei Vaticani. Classe 1962, anche la Jatta nel 2017, è diventata la prima donna a ricoprire il ruolo di Direttrice dei Musei Vaticani.
Sul podio sale Stefania Triva -CEO di Copan, azienda di Brescia specializzata nella produzione di test per accertare la positività al coronavirus SARS-CoV-2 e di altri test diagnostici. La Triva ha trasformato l’azienda in una realtà industriale italiana con quasi 250 milioni di dollari in ricavi solo nel 2020.
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In questo scenario, spunta Donatella Versace, Direttrice creativa di Versace. Nata nel 1955, Donatella dopo la morte del fratello Gianni, nel 1997, ha preso in mano l’azienda portandola al successo.
