Chi fa l’amore spesso campa 100 anni | Lo studio che dimostra i benefici sulla salute dell’atto sessuale

L’amore non ha età. E per chi non è più giovanissimo è anche un prezioso aiuto per la salute. Scopriamo le formidabili proprietà benefiche di una sana attività sessuale in età matura, per il benessere fisico e mentale e la prevenzione di malattie tipiche della terza età.

Siamo stati abituati a pensare che il piacere faccia male. Ma se è vero che bacco e tabacco, per quanto piacevoli, sicuramente non rappresentano un aiuto per la salute, il terzo lato del “pericoloso” triangolo, può invece avere effetti assolutamente benefici.

Vediamo quindi le proprietà di Venere per il nostro benessere psicofisico, soprattutto passata una certa età.

Gli specialisti non hanno dubbi. Il professor Emanuele Jannini che insegna endocrinologia e sessuologia medica all’università Tor Vergata di Roma, afferma per esempio che una vita sessuale soddisfacente è importante per tutti. Ma è addirittura essenziale per chi ha superato una certa età perché “l’attività sessuale può supplire alla minore efficienza dell’organismo nel mantenerci in salute”. 

I benefici principali del sesso in età matura avvengono a livello del cuore e del sistema immunitario. La pressione si abbassa, lo stress si riduce e l’umore migliora. Se insomma gli anziani hanno spesso la nomea di irascibili brontoloni, potrebbe anche esserci una ragione. La convinzione che l’amore sia qualcosa che si addice solo ai giovani è del tutto errata.

Abbandonare il fiasco, le bocce e le briscola e incrementare attività sicuramente più piacevoli potrebbe essere un toccasana per tutti.

I vantaggi per il cuore, la memoria e il sistema immunitario

Ma non c’è solo questo. Alcuni studi recenti dimostrano che restare sessualmente attivi anche in età avanzata protegge la memoria e aiuta a riattivare funzioni cerebrali importanti. Ad esempio la capacità di prendere decisioni. Gli anziani che fanno sesso regolarmente hanno un migliore ricambio dei neuroni dell’ippocampo, responsabili appunto delle funzioni mnemoniche. 

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Un altro rischio dell’età matura è quello cardiovascolare. E siccome l’atto sessuale equivale fisicamente a 15 minuti di cyclette, è sicuramente raccomandato a chiunque non soffra di cardiopatie così gravi da impedirgli anche di fare una rampa di scale.

È un’attività di prevenzione terapeutica che fa bene al fisico e alla psiche, certamente non meno di una passeggiata. L’aria fresca e il moto sono sicuramente utili, ma non hanno la cornice di tenerezza e di cura che abbassano la pressione arteriosa e riducono lo stress.

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Fare l’amore allunga la vita (e la rende migliore)

Tra i fattori puramente fisici in cui il sesso vince sulle passeggiate (comunque raccomandabili) c’è n’è uno essenziale. Rapporti sessuali frequenti, almeno una volta la settimana, stimolano la produzione di immunoglobuline A (IgA), anticorpi preziosi che risiedono nelle mucose e proteggono da molte malattie. Un aiuto visibile e che soprattutto si sente.

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Se tutto questo vale sia per gli uomini che per le donne, gli uomini hanno una ragione supplementare per tenere viva la propria vita amorosa: la prevenzione del tumore alla prostata. Eiaculazioni frequenti mantengono la prostata più attiva e più sana, e proteggono dalla sua degenerazione: un male purtroppo molto comune.

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Insomma, per tenere lontano il proprio dottore è meglio stare più vicini, molto più vicini, al proprio o alla propria partner, e scoprire insieme che fare cose buone per la propria salute può essere anche estremamente piacevole.