Rocio Munoz Morales: “Prima di Raoul ero nel buio”

Rocio Munoz Morales si lascia andare ad una confessione molto triste. Le parole piene di commozione sono da brividi 

 

L’attrice, oggi felice con suo marito e le sue figlie, racconta un periodo della sua vita molto difficile e particolare. Una delle coppie di più innamorate del mondo dello spettacolo è sicuramente quella tra Rocio Munoz Morales e Raoul Bova. Da questo amore solido sono nate due figlie, Luna e Alma. L’attrice spagnola ha conosciuto Bova sul set del film Immaturi nel 2012.

rocio munoz morales

Ha poi lasciato il suo Paese per trasferisi in Italia. In questi anni la Morales ha lavorato per il teatro, la Tv, il cinema ed anche un Festival di Sanremo ha visto la sua partecipazione. A questo lungo elenco di esperienze, la Morales ha aggiunto anche il lavoro di scrittrice, infatti ha redatto il romanzo Un posto tutto mio.

L’attrice ha partecipato al film horror They Talk di Giorgio Bruno. Un film in cui interpreta la moglie di un suicida, incinta e sospettata di aver ucciso il marito. “La mia Amanda è una donna sofferente, si abbandona alle ossessioni, impazzisce”, ha raccontato commentando un ruolo per cui ha attinto al suo passato, segnato soprattutto da un periodo particolarmente difficile.

Le parole di Rocio Munoz Morales per Raul

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Rocio Morales Munoz racconta un momento della sua vita particolarmente difficile prima di conoscere Raul. “Avevo momenti in cui avevo meno controllo sull’emotività. Quelli in cui il malessere vinceva, dove tutto era buio e pensavo: ci sarà solo buio. Dopo, nella vita, ho imparato a essere positiva, ma ho avuto momenti difficili: per quanto sappiamo la teoria, tradurla in pratica è altra cosa”.

Il riferimento è ad una complicata relazione sentimentale. La Morales stava con un uomo che la faceva stare sempre male. Però non riusciva a distaccarsi. “Non guardavo più la luce, il sole, il cielo. Guardavo solo per terra. Vivevo a testa bassa. Sono stati anni di grande dolore, di annientamento”.

Racconta che era un attore, molto affascinante ma che aveva diversi problemi. Addirittura, quando lo ha trovato a letto con un’altra, lui le ha detto che non era accaduto nulla. La Morales racconta di avergli creduto. Racconta che a 19 anni a volte, quando non sei matura, i rapporti creano questa dipendenza.

Oggi la Morales ha le idee ben chiare, sa che accanto a Raoul Bova nulla può far più paura, infatti afferma che ora sa ciò che non vuole. “Non voglio un uomo che mi sottomette, che crede di essere sopra di me e che mi giudica. È l’uomo della mia vita. La sua anima somiglia alla mia”.

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