Gigi D’Alessio non ha potuto che raccontare del regalo che il padre gli ha riservato: una vera sorpresa che gli ha segnato la vita.
Gigi D’Alessio ha sempre dimostrato la propria propensione verso il mondo dello spettacolo. La sua musica nel corso degli anni ha praticamente saputo far fuori ogni pregiudizio e imporsi in un’industria mai semplice da gestire.
Parliamo ad ogni modo di un vero e proprio artista a 360 gradi. Dalla musica alla conduzione di diverse trasmissioni televisive, non hai mai fatto mancare il proprio apporto. Il successo è stato immediato fin da giovane, grazie al sostegno della famiglia e non solo. Ecco quindi che in particolar modo uno strumento gli ha cambiato in maniera sostanziale la vita pubblica e privata.
La carriera di Gigi D’Alessio ed il regalo
Senza dimenticare che poi in età adulta, Gigi, ha avuto l’occasione di sposarsi con Carmela Barbato. Il tutto nell’annata 1986. Per ben 20 anni insieme, con la separazione ufficiale avvenuta unicamente nel giugno del 2014. Da questa relazione sono stati dati alla luce ben tre figli: parliamo di Claudio, Ilaria e Luca.
Poi l’incontro con Anna Tatangelo nel dicembre del 2006 con la quale è nato anche un bambino, nel marzo del 2010. Anche con lei la relazione però non è andata avanti, così che si sono lasciati, annunciando attraverso i social il loro addio.
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Il regalo del padre
La famiglia per lui è stata fondamentale con il padre che è sempre stato pronto ad aiutarlo nella crescita personale.
Fin da piccolo si è prodigato il genitore per la sua formazione dal punto di vista musicale. Ecco quindi che gli ha insegnato fin da bambino a scrivere e comporre musica.
Ricevute alcune nozioni in infanzia, ecco che le ha messe in pratica grazie ad un regalo che gli ha segnato un cambio radicale nella propria vita. Parliamo della fisarmonica, che impara ad utilizzare in maniera perfetta, così da poterla poi affiancare al pianoforte come autodidatta, passando poi per le lezioni di solfeggio.
Successivamente poi il conservatorio, a partire dai 12 anni, con il diploma in pianoforte a 21. Il resto poi è storia per lui e per l’intera industria musicale italiana che ha imparato ad apprezzarlo.