Rosario Fiorello ha raccontato di quando è scoppiata all’improvviso una rissa che lo ha visto in primis coinvolto: ecco di cosa si tratta.
Un personaggio come Rosario Fiorello è tra i più iconici nel mondo dello spettacolo. Parliamo di un uomo che è riuscito a far della propria passione, il lavoro di una vita, che lo ha portato alla ribalta su ogni palcoscenico. Senza dimenticare che ha fatto da ‘spalla‘ ad Amadeus durante il Festival di Sanremo.
Insomma, un’artista rodato in tutto e per tutto che non ha bisogno di presentazioni, data la sua lunga e intensa carriera alle spalle. Lo si è visto praticamente in tutti i ruoli, un vero showman, capace di farsi apprezzare anche dal pubblico più complicato. Ecco quindi che Rosario non può che essere considerato un baluardo della comicità italiana e dello spettacolo, tant’è che è stato altamente gradito dal pubblico lo scorso marzo.
Ecco cosa gli è accaduto
Durante una delle sue tipiche interviste, ecco che ha raccontato un episodio riguardante la sua vita personale. In compagnia di Fedez e Luis, per Muschio Selvaggio, podcast ideato dal rapper, si è lasciato andare tra lavoro e vita privata rendendo pubblici diversi aneddoti.
Fiorello infatti, nonostante la tv sia il suo cavallo di battaglia, si difende bene sui social, dove è molto richiesto e ricercato. Ecco quindi che anche la sua vita privata è divenuta oggetto di discussione. Così ecco che Fiorello ha discusso della sua giovinezza, parlando anche di una vera e propria rissa che lo ha visto protagonista con un amico di veccia data.
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Fiorello e la rissa
“C’era uno sardo, incazzato nero, piccolo e largo. E diceva che non doveva stare là ma doveva lavorare. Io gli dicevo di stare calmo, ed arrivo uno di quelli a dirgli ‘stasera mi rifai il letto’, e lui diceva ‘Col ca**o ti rifaccio il letto’”. Così praticamente è partito il tutto durante gli anni di leva di Fiorello.
“Cosi gli fanno il gavettone. Lui si alza, esce dalla nostra camerata, va verso la camerata dei ‘nonni’. Prende il capo ‘nonno’, una forza inaudita, sembrava il nano del Trono di Spade. Lo trascina e gli dice ‘adesso ti faccio fuori‘, e lo mette con mezzo corpo fuori dalla finestra“.
A quel punto ecco che arriva la fine: “Poi ci dividono tutti, lui non fu più toccato. Io dicevo ‘sono amico del sardo’. Il comandante della scoprì che lui faceva il muratore, gli fece aggiustare due muri della caserma e lo mandò a casa”. Una storia che sembra avere proprio dell’incredibile.