L’Italia lavora per la ripresa economica con il Bel paese attanagliato dalla crisi finanziaria e sanitaria: ecco il prospetto per i prossimi mesi.
L’Italia della crisi finanziaria e sanitaria, che vuole ripartire con una campagna di vaccinazione pronta a non fermarsi così da potersi chiudere entro la fine dell’anno. Questo è l’obiettivo principale del tricolore che con le aperture parziali che sta vivendo punta a permettere all’economia di ripartire totalmente.
Le zone bianche si moltiplicano mentre sono in costante calo i contagi da Coronavirus con una situazione che potrebbe migliorare giorno dopo giorno grazie alle vaccinazioni che continuano senza sosta in tutta la penisola. Ecco quindi che ad esprimersi in merito ci pensano Giancarlo Giorgetti e Daniele Franco.
Segnali di ripresa dall’Italia: l’ottimismo di Franco
“La ripresa dell’attività economia e dell’occupazione si sta rafforzando, e dopo i dati del primo trimestre positivi, la crescita sarà positiva anche nel secondo e si consoliderà nel terzo e nel quarto“: così esordisce Daniele Franco, convinto che questa Italia possa pian piano uscire dalla crisi, riuscendo quindi a trovare nuovo ‘respiro’.
Ecco quindi che si deve andare veloce anche verso il superamento della stessa stima di un +4,5% formulata dal Governo nel Def. Il ministro dell’economia poi continua aggiungendo: “Anche una crescita del 5% va interpretata alla luce del fatto che abbiamo perso il 9%: è un rimbalzo, teniamolo a mente”. Insomma, c’è bisogno in primis di tenere alta l’attenzione, ma anche e soprattutto di ragionare per il futuro dell’intero tricolore.
Ciò è quanto emerge dalle parole del Ministro dell’Economia, Daniele Franco, nel suo intervento di chiusura all’inaugurazione della Casa Anticontraffazione.
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Alle sue parole fa eco Giorgetti
Non può essere ottimista anche il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti: “Il polso della manifattura che arriva dai dati che anticipano il ciclo è assolutamente positivo. Io sono positivo“.
Così si è espresso dando quindi il suo ampio appoggio a chi parla di ripresa dalla crisi economica, chiudendo il suo discorso rendendo noto che: “Credo che le previsioni di crescita possano registrare per la prima volta un miglioramento nella nota di aggiornamento“.
